Si tratta solo di un episodio molto strano. Eloquentissimo, per dimostrare qualcosa che non ha bisogno di ragionamenti per essere convincente.
Nell’estate 1938, Mamma Nina si reca a Pavullo, sull’Appennino modenese, per visitare le sue bambine ospitate per cura dall’Istituto Climatico Infantile. L’Istituto, diretto dal tisiologo professor Italo Cornia, è condotto dalle suore del Cottolengo. Superiora è madre Candida, che conosce e stima Mamma Nina.
Le due donne si confidano a lungo; suor Candida vorrebbe ospitare per qualche giorno tutte le bimbe di Mamma Nina, ne parla con il professor Cornia, il quale approva con entusiasmo. Mamma Nina noleggia una corriera dei fratelli Valenti di Carpi e porta 45 bambine a Pavullo per un breve soggiorno.
Madre Candida ha dato istruzioni alla suora addetta agli acquisti perché a tavola siano offerte cose buone e abbondanti. Nell’ampia veranda dell’Istituto si collocano parecchi lettini e brande. Le bimbe compiono lunghe passeggiate nei boschi, siedono a tavola con buon appetito, gradiscono molto il cibo offerto. Mamma Nina e suor Candida si attardano la sera in cappella per ringraziare Gesù e, anche, per parlare davanti al Signore.
Dopo il ritorno di Mamma Nina a Carpi, con le 45 figlie, madre Candida, controllando i documenti di acquisto, nota che si è speso come nei giorni normali, prima dell’arrivo delle 45 bambine. Chiede spiegazioni. La suora addetta alle spese, cadendo dalle nuvole, ammette di essersi dimenticata di aumentare gli acquisti come le era stato ordinato.
Una cosa è certa, le 45 bambine hanno mangiato molto e con grande appetito. Madre Candida è sbalordita, poi informa il direttore professor Cornia, il podestà di Pavullo avvocato Onorio Castelli, sottopone loro i documenti di spesa perché controllino e si convincano dell’accaduto. A conti fatti, devono almeno constatare che le leggi dell’economia, per una volta, sono state sconvolte. Madre Candida comunica tutto a Mamma Nina.
In realtà, è il Vangelo a sovvertire le regole dell’economia. “Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Il Padre vostro celeste sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta”. (Mt 6, 25)