Un ridotto raggio d’azione

“Il compimento dell’umano è la conoscenza di Dio, da cui ogni persona è stata creata e a cui tende con ogni fibra del proprio essere. Per conseguire questo, non serve né fama né successo presso le folle”.

“Non importa se il disegno di Dio prevede per noi un ridotto raggio d’azione; non importa se viviamo tra le pareti di un monastero di clausura o se siamo immersi in molteplici e diverse attività del mondo; non importa se siamo padri e madri di famiglia o consacrati o sacerdoti”.

“Dio si serve di noi secondo il suo piano d’amore, secondo modalità che Lui stabilisce e ci chiede di assecondare l’azione del suo Spirito; ci vuole suoi collaboratori per la realizzazione del suo Regno”.

 

ROMA, domenica, 24 agosto 2008 (ZENIT.org).- Rispondendo ai quesiti dei presenti, all’inaugurazione del Festival dell’Amicizia a Rimini, il Cardinale Bertone ha richiamato le parole pronunciate di recente da Benedetto XVI il quale ha ricordato che “l’uomo è fatto per il compimento eterno della sua esistenza”.