Nel 1984 la Madonna mi ha detto che sarei andato a vedere il Cielo.
Venne da me per dirmi che mi avrebbe portato in Cielo.
Era un giovedì.
Il venerdì la Madonna parla con me qualche minuto. Sono in ginocchio, mi alzo, e la Madonna rimane al mio fianco sinistro. La Madonna prende la mia mano sinistra. Faccio tre passi, e il Cielo si apre.
Faccio altri tre passi e sono in piedi su una piccola collina. La collina è simile a quella della Croce Blu di Medjugorje.
In basso vedo il Cielo.
Vedo gente che cammina sorridente, vestita con lunghe vesti di colore rosso, blu, oro. La gente mi chiede che aspetto ha la gente. Stanno cantando, una canzone in lontananza. E’ molto difficile da descrivere.
La gente mi chiede quanti anni mostrano, forse 30-35 anni; pregano, cantano, insieme a così tanti angeli.
Ho udito i canti in lontananza, cantano gli angeli, molto difficile da descrivere. Fa venire in mente il Vangelo dove dice: “Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì…” [1Cor 2,9 – ndr]..
La Madonna mi ha detto un paio di volte, “So che i miei figli stanno cercando di vivere il mio messaggio. Se le persone ci stanno provando, questo è un passo molto positivo.”..
Vivere nel mondo di oggi, soprattutto in questo tempo, a volte è difficile, anche per me. Sto cercando di farlo ogni giorno. Abbiamo bisogno di seguire, seguire i messaggi della Madonna. Dobbiamo sempre lottare per vivere i messaggi. Abbiamo bisogno di mettere davanti la cosa più importante. Ogni cosa sarà più facile se mettiamo Gesù al primo posto.
Novembre 2011 – Mimi Kelly, del Gruppo MIR a New Orleans, ha intervistato il veggente Ivan Dragicevic che fin dal 1981 ha le apparizioni quotidiane della SS Madre Regina della Pace.
Fonte: themirgroup.org