Ieri al bar il mio amico Fefè mi ha raccontato questa storia : c’era stata tempo fa in Inghilterra una riunione per la stesura delle specifiche di un progetto internazionale cui partecipavano i tre paesi costruttori del prodotto: italiani, tedeschi e inglesi appunto. Ma benchè il progetto fosse diviso in parti uguali gli inglesi detenevano il primato della conduzione.
Al momento della firma i tedeschi accamparono delle eccezioni alla procedura di collaudo. Secondo loro il prodotto doveva essere testato alla temperatura di -60° anziche i -40° che erano previsti, perché a quella temperatura durante la IIa guerra mondiale nei pressi di Smolensk in Russia i carri tedeschi si fermarono consegnando di fatto la vittoria ai russi e di lì a poco a tutto il blocco alleato di cui gli inglesi già allora detenevano il primato della guida.
L’accordo non fu facile ma dopo una settimana di accese consultazioni alla fine i tedeschi cedettero e firmarono. E così finalmente si potè passare al rinfresco di chiusura. Fu in quel momento che una cameriera portando il tè al comando inglese inciampò, rovesciando la bevanda sul tavolo dove era il contratto e rendendolo uno straccio zuppo. Il responsabile inglese guardò la donna e disse : “Don’t worry..” e subito prese un foglio di carta e asciugato il contratto cominciò a ricopiarlo senza battere ciglio, lasciando attoniti tutti i presenti, ma di fatto giustificando quella supremazia.