Non lasciare Dio fuori dalla porta di casa

Non lasciare Dio fuori dalla porta di casa.

Il sacerdote Giairo imploro’ Gesù di venire a casa sua perché la figlia stava male. Quando erano ormai vicino all’entrata qualcuno cercò di farlo desistere, dicendogli di non disturbare il Maestro perché la bimba era già morta. Ma Gesù senza nemmeno vederla disse loro che stava dormendo. E pur tra lo scherno generale, il sacerdote lo fece entrare. Fu in quel momento che la bimba tornò a vivere.
La fede del padre aveva resistito all’incredulita’ del mondo. Aveva aperto la porta all’azione di Dio che cambia in gioia ogni tristezza.
Grazie alla sua fede Gesù poté andare dalla bimba, ordinarle di alzarsi e agli altri di darle da mangiare.

Quanto più siamo vicini al miracolo, quanto più siamo fianco a fianco con l’azione di Dio, addirittura con il fiato sospeso per ciò che sentiamo possa accadere, tanto più troveremo qualcuno che cerca di farci desistere, che irride la nostra folle speranza, offrendosi di consolarci nella sconfitta, piuttosto che unirsi nella vittoria.
È in quel momento che il nostro credere nel cambiamento è messo alla prova. Proprio quando il miracolo è dietro l’angolo e nessun intorno a noi vuole crederci.