Oggi ho passato alcune ore con Gesù.
Come spossato su una sedia lo posso annunciare.
Ho girato il mondo tutto il giorno da un capo all’altro, ho visto le persone che lo chiamavano, che lo imploravano, che lo aspettavano, a volte offrivano doni e ogni volta era una festa.
Ed ogni volta Lui le accarezzava con le mani e le sue parole piene di speranza rasserenavano i volti piangenti.
Ed io che ero lì, ero toccato da ogni parte e le mie mani tremavano di emozione. Ogni tanto si girava a guardarmi ed era contento, perchè anch’io lo ero.
Allora ho preso con le mie mani le loro mani e le ho messe tra le sue, una dopo l’altra, così com’erano, bagnate, sporche, piene di terra, graffiate, consumate, fredde quasi gelide, tremanti.
E Lui tutte le ha lavate, scaldate e asciugate con un soffio leggero.
La sera siamo tornati sulle ali degli angeli e ancora mi sembra di starci.