Il primo messaggio sul Podbrdo l’ha comunicato Marija veggente alla gente dicendo: “La Madonna ha detto: Convertitevi!”.
Quando ha gridato queste parole la gente è rimasta molto colpita, trascinata: “Che cosa dobbiamo fare?” Subito la Madonna ha risposto: “Iniziate a pregare”. Non ha detto di “recitare” il Rosario, ma di “pregare”.
E quando la gente ha iniziato a pregare così come era abituata, la Madonna è apparsa e ha detto: “No! Pregate con il cuore. Quando pregate, pregate con il cuore”. Venire a Medjugorje significa iniziare a pregare.
Milioni sono passati e stati a Medjugorje e sono diventati testimoni. Tantissimi sono diventati testimoni della Madonna, testimoni della conversione e della preghiera: sono diventati “la preghiera”.
La preghiera è natura cristiana. Il cristiano che prega è veramente figlio di Dio. Il cristiano che non prega e fariseo, è falso, è uno che dice bugie, bugiardo. L’uomo che non prega, non ama.
Se il tuo sacerdote, la tua mamma, il tuo marito, non prega è falso, non ama Gesù, non conosce Gesù. Senza la preghiera non esiste alcun uomo che abbia conosciuto Gesù. Non si può conoscere Dio senza la preghiera. Gli occhi e la luce con la quale possiamo vedere il volto di Cristo si chiama la preghiera.
La preghiera: il dono che non possiamo perdere. Ricordate la parabola nella quale Gesù ha parlato della donna che ha perso la dracma, un denaro grande e non aveva più pace. Ha preso una scopa ed ha cercato dappertutto finché l’ha trovata. Piena di gioia per aver trovato la moneta, ha chiamato in casa tutti i familiari e i vicini: “Voglio dirvi che ho trovato la mia moneta”.
Venire a Medjugorje significa veramente ripetere i gesti di questa donna con tutta la nostra forza e il nostro impegno: prendere la scopa della confessione e pulire il proprio cuore. Non sappiamo dove abbiamo perso la preghiera; forse non vi ricordate quando avete pregato l’ultima volta nella famiglia. Molte famiglie italiane non pregano più; questo mondo non prega più.
Venire a Medjugorje significa iniziare subito con la preghiera. Tanti sacerdoti, anche italiani, che sono stati qui, dopo il pellegrinaggio non hanno fatto nulla. Si possono paragonare con Giuda. Veramente tutti siamo Giuda se non abbiamo fatto nulla. Dire “mi piace” e poi non fare nulla è come abbracciare Cristo e dire: “Salve maestro”. Ma che cosa voleva dire “maestro” per Giuda? E il Maestro ha detto: “Amico, sai che cosa stai facendo? Perché sei qui?”. Ma Giuda è rimasto cieco.
“Non si può rimandare!” Credimi! Questo tempo è per te importante come quello della mamma che deve andare in ospedale per partorire un bambino. Non si può scherzare, non si può allontanare il tempo della nascita. E’ questo e basta, non si può discutere, capisci? Cosi è importante il tempo nella Chiesa; tu lo devi sapere e poi lo devi trasmettere a tutti dicendo: “Questo è il tempo maturo per la nascita, per la nostra conversione”. Non si può rimandare e dire: “aspettiamo ancora. una settimana”. Non si può! Oggi! Oggi abbiamo sentito la chiamata e subito dobbiamo rispondere.
Perchè siamo a Medjugorje? La Madonna desidera mettere una perla nella vostra anima, nel vostro cuore, una perla che si chiama il rosario, che si chiama la preghiera. Ecco la dracma che tu hai perso: il tuo rosario familiare, la tua preghiera nella famiglia.
Venire a Medjugorje significa prendere la scopa e iniziare a pulire per trovare. Non preoccupatevi, potete trovare.
Potete trovare già stasera, fra poco: troverete la chiesa raccolta e unita, con persone che vengono da tutte le parti del mondo che pregano. Rossi, bianchi, neri sono tutti devoti, sinceri, aperti davanti alla Madonna, tutti fanno nascere la preghiera dal proprio cuore e, uniti insieme, fanno un corpo mistico: la Chiesa.
La chiesa che prega è veramente capace di far rinascere ognuno di noi e aiutare ognuno di noi. La Madonna ha parlato della preghiera e ha detto: “Pregate il rosario ogni giorno”. In questa Quaresima voglio dirti: “Inizia subito”.
Quando la Madonna ha dato a Medjugorje il messaggio del rosario, siamo rimasti in preghiera; la gente non voleva tornare a casa, tutti dicevano: “Preghiamo subito” e abbiamo pregato.
E durante la nostra preghiera la Madonna è apparsa nella chiesa. Abbiamo visto la Madonna in mezzo a noi! Puoi immaginare quanta è stata la gioia di pregare nella chiesa dove la Madonna prega con te, dove è presente fisicamente! Quale differenza c’è tra te e Gesù? Gesù pregava con Lei e tu stasera inizi a fare lo stesso. Bello! Bello! Capisci che cosa vuol dire? Bellissimo: pregare con la Madonna!
La Madonna è apparsa e ha detto: “Vi ringrazio”. Ha ringraziato tutti coloro che pregavano, che avevano iniziato a pregare, dicendo: “Vi ringrazio perché avete risposto alla mia chiamata”. Che bello! Stasera la Madonna desidera dire: “Ti ringrazio, pellegrino, caro figlio, cara figlia, ti ringrazio perche tu hai risposto”.
P. JOZO: Una Mamma ti dice: “CONVERTITI E DICIDITI SUBITO A PREGARE”
(a cura di Alberto Bonifacio-Lecco: Tihalijna 11.3.1990)