Un mese fa è successa una cosa molto bella. Sono andata nel Seminario di Verona per un pomeriggio di preghiera. C’erano diversi sacerdoti, volontari con le famiglie e seminaristi con le loro famiglie. Avevano preparato una statua in legno della Madonna con un inginocchiatoio. Lì ho avuto l’apparizione.
C’era un bambino in prima fila che ha dei problemi seri, anche di pronuncia, e pregava a scatti. La Madonna che era davanti a me, è andata giù in mezzo alla gente. Allora anch’io mi sono alzata dall’inginocchiatoio per guardare dove andava. Ero scioccata. Non sapevo cosa fare.
La Madonna è andata da questo bambino, l’ha accarezzato e l’ha benedetto. E il bambino si è messo a gridare: “Ave Maria! Vieni in casa mia! Vieni nel mio cuore! Ave Maria, piena di grazia!” Io l’ho sentito molto bene; gli altri no. Non so se ha visto o no la Madonna. Ha pianto e così anche tanti altri… No, non è guarito. Nei giorni scorsi questo bambino è stato portato qui a Medjugorje in pellegrinaggio. Lo chiamano l’angioletto della Madonna.
da una testimonianza di Marija veggente di Medjugorje, tratta dal commento al messaggio da Medjugorje del 25 luglio 2014 – (33° Anniversario delle Apparizioni)